Proseguono le aperture straordinarie serali del Parco archeologico di Paestum, iniziativa che all’indiscusso fascino delle testimonianze storiche unisce, perché no, in virtù dell’orario, condizioni di relativo refrigerio complice la brezza.
L’iniziativa è promossa dalla Regione Campania, con il supporto di Scabec, Società campana beni culturali e Parco archeologico di Paestum
Le visite consentono di scrutare con il telescopio la volta celeste e di identificare, con l’astrolabio, i personaggi e le creature della mitologia nelle ottantotto costellazioni moderne e l perché no, data la stagione e la posizione della Terra rispetto al Sole, di cogliere la magia di una cosiddetta stella cadente cui affidare un proprio desiderio.
Il Polo dei Licei Musicali della Campania coordinato dal DS del Liceo Statale “Alfano I” di Salerno diretto dalla professoressa Elisabetta Barone arricchirà le visite con esibizioni delle orchestre dei lieci musicali campani.
Dall’1 al 4 agosto sarà impegnato l’Ensemble di Percussioni diretto dal maestro Paolo Cimmino con un repertorio che spazia dalla musica del ‘900, con un prezioso “Clapping music” di John Cage, a omaggi ai grandi compositori italiani come Rossini con l’Ouverture di “Guglielmo Tell”.
Sensibili alle tematiche ambientali, i giovani musicisti, laddove possibile, utilizzeranno strumenti realizzati con materiale da riciclo come in “Stinking Garbage” di Ed Argenziano.
Dall’ 8 all’ 11 agosto sarà impegnato l’Ensemble di Musica Antica diretto dal maestro Guido Pagliano, mentre dal 16 al 18 agosto sarà in azione l’Ensemble Etno Popolare diretto dal maestro Espedito De Marino, successivamente, dal 22 al 25 agosto agirà l’Ensemble Jazz diretto dal maestro Giuseppe Esposito e dal agosto al 1 settembre ci sarà l’Ensemble Jazz diretto dal maestro Sandro Deidda e, infine, dal 5 all’8 settembre sarà la volta ancora dell’ Ensemble di Percussioni.
I turni di visita sono quattro: in italiano alle 19.30, 21.30, 22.30; in inglese alle 20.30.
Raffaella Ambrosino