“Cortigiani vil razza dannata !” tuona Rigoletto alla volta di chi gli ha rapito la figlia Gilda; ma le “corti” rappresentano, nell’accezione più estesa e architettonica, una risorsa preziosa per attività di socializzaziione culturale.
Nulla a che vedere con la sottrazione al “popolo” della bellezza delle arti, viceversa un’oppportunità di democrazia culturale da non sottovalutare, soprattutto allorchè a disporre dei siti siano intellettuali iluminati dalla spiccata vocazione al mecenatismo.
A Santa Maria Capua Vetere nell’ambito della valorizzazionr del patrimonio culturale, l’assessore al patrimonio, l’architetto Mariarosaria Giuliano ha organizzato un percorso artistico culturale sulle principali corti di Santa Maria che hanno dato la loro disponibilità a far accedere il pubblico in occasione di questa manifestazione ed ospitando artisti e gruppi musicali
I Palazzi interessati sono stati Palazzo Ventrone in corso Ugo de Carolis, Palazzo Caporaso in corso Aldo Moro , Palazzo Ventriglia in corso Garibaldi , Palazzo Salemme in corso Garibaldi ed infine Palazzo San Carlo in via Pasquale Fratta, edificio dedicato al Massimo napoletano e restaurato dall’architetto Elio Guerra, dove il 6 giugno 2017 il suo propietario Gennaro Stroppolatini ha offerto come Presidente della Associazione ” Gli Amici di Palazzo San Carlo ” un meraviglioso concerto lirico allestendo la corte interna come se fosse un vero e proprio teatro.
Di solito i concerti a Palazzo San Carlo si sono sempre dati nel salone da ballo, mentre questa volta il Presidente Stroppolatini ha scelto di disporre i cantanti sulla balconata del primo piano creando a pian terreno una vera e propia platea con poltroncine, mentre tutti i balconi a livello e di fronte la balconata ove si sono esibiti gli artisti sono diventati dei veri e propi palchi di parapetto compresa la terrazza ad archi che porta il fregio della lira dorata ispirata a quella del Teatro di San Carlo di Napoli dello scalone di ingresso, dove tutti gli ospiti poi si sono seduti.
E’ nato infine anche il palco reale posizionato centralmente alla balconata che ha ospitato l’ Onorevole Camilla Sgambato assieme al suo consorte l’ avvocato Giuseppe Stellato entrambe cittadini Sammaritani .
L’ Associazione ha offerto un meraviglioso concerto lirico ove si sono esibiti il soprano Annarita Terrazzano , il Tenore Alessandro Caro il Trombettista Rai Antonio Baldino ed il maestro Carlo Feola.
Il concerto ha riscosso un grande successo e tutto il pubblico ha mostrto gratitudine per Gennaro Stroppolatini, che ha donato una bella serata lla città.
Consensi calorosi e richieste di bis, concesso, per Granata, accompagnato anche della tromba di Antonio Baldino.
Il Padrone di casa ha ringraziato il Sindaco Antonio Mirra e l’ Assessore Giuliano e ha avuto parole di elogio per l’attività dell’Associazione Culturale Arthmos, presieduta da Antonella Ricciardi, operante sul territorio sammaritano avendo come scopo ed obiettivo la rivalutazione culturale e storica della corti auspicando ad una maggiore sinergia con le istituzioni locali, ca cui il processo di valorizzazione può trarre nuove e maggiori energie e promuovere anche turismo e impresa.