
Foto Maurizio Mansi
Al Festival XS di Salerno domenica 23 febbraio 2025 irrompe il musical, Che pasticcio Mrs. Peach, scritto e diretto dal giovane Alessandro Iacovelli e a portarlo in scena è la Compagnia della Lira di Casamassima (provincia di Bari).
La commedia musicale in due atti è ambientata nei primi anni del Novecento in un piccolo villaggio di una contea nel sud inglese, dove una bottega tiene alto il buon nome dell’arte pasticcera.
Il fondatore Sir Martin è deceduto da poco e adesso a dirigerla con piglio militaresco è un’autoritaria e gelida Mrs. Peach (Sara Mosca). Alle sue dipendenze abbiamo un maggiordomo Oliver, nel fiore degli anni (Gianmarco Volza), segretamente innamorato di lei che lo comanda a bacchetta (ma lui gradisce), Sophie leggiadra fanciulla (Chiara Falagario) a sua volta supercotta di Oliver e la caustica domestica Mrs. Mary (Eleonora Capobianco), anzi Mary White come ama farsi chiamare. Ognuno di loro nel cuore custodisce il suo “vorrei” mentre le giornate scorrono tra torte e croissant, odor di cannella e vaniglia e confetti colorati, ordini imperiosi e pulizie rigorosamente stabilite.
Tra desideri nascosti e battute al vetriolo, la routine però sarà turbata da una lettera che scompagina il tutto. C’è un’erede Tracy, (Serena Tomasicchio) parente del compianto Martin che accampa diritti e proprietà e che presto prende lo scettro del potere con la sua esuberanza maldestra.
Da qui nasceranno colpi di scena, insospettate complicità, non manca un tocco di noir a condire la trama… ed un finale inatteso. Un lavoro corale in cui i protagonisti cantano e si muovono coreograficamente dal vivo, in una scenografia, voluta dallo stesso regista, che di volta in volta connota i vari momenti, ma chiaramente a tessere il plot e a predominare è la musica accattivante, arrangiata ed orchestrata da Mimmo Ferri. Il ritmo è scorrevole, sorretto dalla buona presenza scenica della compagnia tutta e molto convincenti gli interventi vocali d’insieme, intercalati da duetti e assoli. La recitazione segue i toni leggeri della commedia e ci sentiamo di menzionare Gianmarco Volza ed Eleonora Capobianco che spiccano nelle parti canore.
La direzione musicale è stata curata dal maestro Simona Caliandro, la supervisione artistica da Pietro Galetta, le coreografie e la direzione di scena da Domenico Locorotondo, i costumi sono di Angela Gassi su disegno del regista, la direzione tecnica e le luci sono di Roberto Angelillo, il disegno audio di Gianmarco Volza, il disegno luci è di Alessandro Iacovelli.
Molto calorosa l’accoglienza del pubblico al teatro Genovesi per un musical farcito a dovere, piacevole sì, ma con qualche nota dal gusto inaspettato.
Dadadago