Regista, sceneggiatore, scenografo, attore, autore, Samuel Corsaro presenta il suo nuovo corto dal titolo “La Porta del Perdono”. Il cortometraggio sarà presentato il 10 maggio alle ore 17.30 presso il Parco borbonico del Fusaro (interno Sala Ostrichina). Scritto, sceneggiato e diretto dallo stesso Corsaro e girato in diverse e storiche location, come il Rione Terra, la Casina Vanvitelliana e il Castello Medievale di Pietravairano, il cortometraggio si avvale del patrocinio morale dei Comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Pietravairano. La colonna sonora, “Attraverso il perdono” è di Samuel Corsaro ed Hèlena Lo Chiatto.

La locandina del corto
I suoi corti
I suoi precedenti cortometraggi hanno riscosso ampi consensi. “Il viaggio delle leggende” è stato finalista al Premio “Corto Flegreo” e vincitore del “Premio Social”. Il successivo lavoro, lo scorso anno, “Tra le ombre e i sussurri”, si è aggiudicato il terzo posto al Premio “Corto Flegreo”. Un lavoro più intimista e oscuro nel quale esplora i temi del mistero e le leggende che si tramandano a Pozzuoli. La sua visione è legata alle tradizioni e alle storie del territorio campano. Sa fondere elementi mitologici e realismo psicologico, indagando temi universali.
La Porta del Perdono
Per il giovane regista napoletano, che fonde folklore e modernità, il cortometraggio, di genere horror-drammatico, è la nuova sfida creativa all’insegna di suspense e tensione. Nella sua opera, Corsaro indaga il conflitto interiore, il legame padre-figlio, che conduce ad mistica “via del perdono” indicata dai leggendari “munacielli”. Una rilettura moderna di un tema affrontato dalla grande penna di Matilde Serao e di Anna Maria Ortese. Alla fine della storia vi sarà un viaggio chiarificatore e catartico. La modernità può convivere con il mito, la paura con la crescita e la redenzione.