Noseda riconfermato direttore della National Symphony Orchestra

0

La National Symphony Orchestra di Washington ha confermato come direttore musicale, il Maestro Gianandrea Noseda. L’incarico, che detiene dal 2017, si rinnova per un quadriennio. Ciò garantisce, come si legge nel comunicato diffuso dal “Kennedy Center”, “che la sua notevole leadership e la sua collaborazione artistica con la NSO prosegua fino alla stagione del suo centenario nel 2031”. Nata nel 1931, la National Symphony Orchestra dal 1986 è affiliata al John F. Kennedy Center for the Performing Arts, dove si è esibita sin dalla sua fondazione nel 1971.

Noseda a Washington

KENNEDY CENTER

La riconferma è frutto della rinnovata attenzione dei vertici dell’amministrazione USA nei confronti della celebre istituzione culturale federale, alla cui presidenza è stato eletto il Presidente  Trump. Il Vice Presidente J.D. Vance, con la consorte, ha assistito al concerto per violino n. 2 di Shostakovich e a Petrushka di Stravinsky diretti proprio da Noseda. Nominato direttore musicale designato nel gennaio 2016, Noseda è effettivo da settembre 2017. Il rinnovo contrattuale giunge quasi al termine di un rapporto decennale con la NSO e “ribadisce il persistente impatto di Noseda sul suono, la visione e il retaggio della NSO”.

DICHIARAZIONE DI NOSEDA

“Per quasi 95 anni – afferma Noseda – la National Symphony Orchestra si è affermata come un ensemble preminente nel panorama musicale statunitense, ingaggiando talenti di prim’ordine ed eseguendo nuove opere di alcuni dei compositori americani più promettenti. Sono onorato di proseguire questo viaggio con questi straordinari orchestrali mentre ci si avvicina al centenario della NSO nel 2021. Come direttore musicale, mi sento fortunato a seguire le orme di leggende come Mstislav Rostropovich, Leonard Slatkin e Antal Doráti. È un onore continuare ad aiutare a plasmare il suono dell’orchestra e al contempo celebrare e preservare il ricco patrimonio che rende unica la National Symphony Orchestra”.

UN NUOVO CAPITOLO ARTISTICO

Noseda offre un contributo personale al suono dell’orchestra, prestando gratuitamente ai musicisti strumenti della propria collezione privata di liuteria italiana dei secoli XVII-XIX, tra cui sette violini e una viola. Le sue performance sono acclamate dalla critica internazionale, forti di una programmazione innovativa. Ha diretto la prestigiosa Orchestra alla “Carnegie Hall” nel 2019, 2023 e 2024, dove sarà nuovamente nel  2026, così come al “Lincoln Center” nel 2019. Ha contribuito alla crescita dell’etichetta della NSO, varata sotto la sua egida nel 2020, rilasciando numerosi album, tra i quali spiccano la Sinfonia n. 9 di Dvorak, Billy the Kid di Copland, le sinfonie complete di Beethoven, le cinque sinfonie di George Walker, i quattro lavori orchestrali di Carlos Simon, e lavorando a tre prossime uscite: la Vanessa di Barber; la sinfonia n. 7 di Mahler; le sinfonie 2 e 4 di William Grant Still. Noseda ha diretto l’Orchestra nel suo primo tour internazionale post pandemia, nel febbraio 2024, con 10 concerti di successo in Spagna, Germania e Italia. A marzo di quest’anno Noseda dirigerà l’orchestra nel suo primo tour nazionale statunitense dal 2011, con 5 concerti in Florida. Noseda ha anche assunto 23 dei 96 musicisti a tempo pieno dell’organico orchestrale.

BIO NOSEDA

Nato a Milano, Noseda è Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. È stato insignito dei riconoscimenti di Musical America’s Conductor of the Year, International Opera Awards Conductor of the Year, OPER! AWARDS Best Conductor e ha ricevuto il Puccini Award e l’Ambrogino d’Oro del Comune di Milano. È uno dei direttori più richiesti al mondo, riconosciuto per il suo talento in ambito concertistico e operistico. È anche direttore musicale generale dell’Opera di Zurigo, principale direttore ospite della London Symphony Orchestra e direttore musicale fondatore del Tsindall Festival e dell’Orchestra Giovanile Pancaucasica. Ha diretto le maggiori orchestre internazionali, istituzioni operistiche e festival, tra cui il Teatro Regio di Torino, la BBC Philharmonic, la Israeli Philharmonic Orchestra, il Teatro Marinsky, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Pittsburgh Symphony Orchestra e la Rotterdam Philharmonic.

Stampa
Share.

About Author

Comments are closed.