Un importante appuntamento che celebrerà con un programma di ampio respiro e con ospiti illustri la chitarra, strumento oggi tra i più popolari e simbolo musicale tra i più rappresentativi della stessa ricca storia di Napoli, prenderà vita sabato 30 Novembre a partire dal 9,30 nella Sala Martucci del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli.
Dedicato prevalentemente alla figura di Ferdinando Carulli, importante chitarrista e compositore vissuto a cavallo tra il secolo dei lumi e quello romantico, il convegno di studi Ferdinando Carulli e la chitarra a Napoli tra Sette e Ottocento, organizzato dall’Accademia Mediterraneo Arte e Musica, patrocinato dal Comune di Napoli e con il contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, esplorerà le direzioni intraprese dalla musica scritta per chitarra in un periodo storico in cui nella città di Partenope i liutai Vinaccia, Fabbricatore e Filano diedero vita alla definitiva forma di questo strumento con l’aggiunta ad essa della sesta corda.
La giornata di studi, realizzata in partenariato con il conservatorio napoletano e il Rotary Club, si avvale della direzione scientifica del musicologo Paologiovanni Maione e dello studioso Piero Viti, che guideranno l’excursus dedicato al compositore che più di ogni altro a Napoli ha tracciato la strada al successivo sviluppo della letteratura chitarristica ed alla sua affermazione.
Oltre agli interventi di Maione e del maestro Viti, autore di un corposo volume biografico su Carulli di recente pubblicazione, il convegno registra la presenza di studiosi provenienti da tutta Italia, primo tra tutti il prof. Mario Torta, massimo studioso nel campo, cui si affiancheranno Lorenzo Frignani, Francesco Nocerino, Lucio Matarazzo, Antonio Grande, Enzo Amato, Francesco Taranto, Francesco Braggio, Paolo Sullo, Antonio Dell’Olio.
A chiusura del Convegno, a partire dalle 18:30, la giornata proseguirà con un omaggio musicale a Ferdinando Carulli tenuto dagli allievi del Conservatorio supportati da affermati maestri: il violinista Franco Mezzena, il mandolinista Ugo Orlandi, il flautista Salvatore Lombardi e i chitarristi Piero Viti, Paolo Lambiase e Andrea Aymone, cui si affiancheranno gli allievi dei licei musicali Margherita di Savoia e Melissa Bassi di Napoli e del Moscati di S. Antimo, con la sua Orchestra di Chitarre diretta dal maestro Alessandro Petrosino.
Presente anche la Napoli Guitar Orchestra diretta dal maestro Claudio Cecere. Media Partner della giornata la webrivista specializzata DotGuitar.
Prezioso corredo della manifestazione una pregevole esposizione di chitarre napoletane dei liutai Vinaccia, Fabricatore e Filano, appartenenti alle collezioni private Anastasio e Viti.