Un incontro tra due culture entrambe affacciate sul mare, quella napoletana che vive sul Tirreno e si nutre dei miti della Grecia antica, e quella portoghese, che si affaccia sull’Oceano, distinguendosi però dalla vicina Spagna quanto all’identità delle proprie imprese coloniali, facendo dei suoi abitanti un popolo di esploradores, più che conquistadores, aperti al confronto con gli altri popoli della Terra. Entrambe le culture hanno dato vita ad una tradizione popolare fatta di canzoni che narrano storie d’amore e affetti familiari, vita quotidiana e gloria del passato, rappresentazioni musicali in cui il sentimento è il centro di tutto, narrazione, poesia e musica.
Il 10 Maggio al teatro Trianon di Napoli la voce di Teresa Salgueiro, cantante legata al gruppo dei Madredeus, incontrerà la musica dei Solis String Quartet, ensemble napoletano che, pur essendo un quartetto d’archi, fin dalla sua nascita si è dedicato alla musica non classica, accompagnando artisti come Claudio Baglioni, Sarah Jane Morris, Peppe Servillo, Elisa e tanti altri. Con loro in palcoscenico anche il percussionista Rui Lobato, valore aggiunto per la band.
Sarà uno scambio alla pari tra il Fado dei Barrios e la canzone napoletana il programma intitolato Canti Naviganti, che verrà presentato, non a caso, sul palcoscenico del Trianon, teatro della canzone napoletana che sorge nel cuore di Forcella, uno dei quartieri più popolari di Napoli.
Con esso si darà vita ad una performance in cui si mescoleranno brani del ‘500 e canzoni popolari di autori come E.A. Mario o di David Mourão-Ferreira, i brani portati al successo da Amalia Rodriguez o da Renato Carosone, unitamente a brani originali nati dalla collaborazione della cantante con i Solis. L’inizio dello show è previsto per le ore 21,00, i biglietti sono acquistabili alla biglietteria o sul sito del teatro.
