Dopo l’ottimo concerto dei Manhattan Transfer all’Anfiteatro Romano di Avella , seguito dall’ironico Sepè Le Mokò di Daniele Sepe e dalla splendida performance al tramonto di Dhafer Youssef ed Eivind Aarset sul cratere del Vesuvio, il Pomigliano Jazz Festival rinnova l’appuntamento con la musica afroamericana il 26 Luglio con il concerto di Avishai Cohen, appena insignito del prestigioso Miles Davis Award sul palco del Montreal Jazz Festival, e la sua Banda Iroko, formazione legata al suo ultimo album.
Il bassista israeliano, già ospite del Festival nelle sue passate edizioni, presenta il suo ultimo lavoro, realizzato con la collaborazione del percussionista Abraham Rodriguez jr., con il quale ha girato a lungo negli States negli anni ’90. Sul palco, insieme ai due una splendida all star band multietnica che include i cubani Horacio “El Negro” Hernandez alla batteria e percussioni, Yosvany Terry al sassofono e chekere e Jose Angel alle percussioni e alla voce, l’argentino Diego Urcola alla tromba e al flicorno e la cantante spagnola Virginia Alves. Prodotto in collaborazione con l’Istituto Cervantes di Napoli, il lavoro prende il nome da un albero africano, l’iroko, considerato sacro da alcune popolazioni dell’Africa Occidentale, e costituisce un omaggio alle tradizioni afro – caraibiche che da tempo il bassista aspirava a realizzare.
Tra i brani dell’album, titoli latini, come A Bailar Mi Bomba, ma anche grandi classici, come Fly Me To The Moon.
I concerti di apertura , che cominceranno a partire dalle ore 21,00, saranno affidati alle Interferenze Sonore di Marco De Falco e all’Agorà Tà Trio di Licia Lapenna. biglietti ancora disponibili al prezzo di 20 Euro.
Atteso poi per il 29 Luglio il concerto della band di Mike Stern.
Angela Caputo