Il Polo Tattile Multimediale è un luogo magico situato nel cuore di Catania , in un palazzo del ‘700, e comprende un Museo Tattile (unico nel Sud Italia), uno showroom, un Bar al Buio, un Giardino Sensoriale e un Internet Braille Cafè . Conoscenza e diversità si incontrano in questo spazio aperto a tutti, vedenti , non vedenti e ipovedenti, dove il sapere e la bellezza si condividono e si possono toccare, anzi dove è “Vietato NON toccare” .
Il Polo Tattile Multimediale è un luogo dove avvengono miracoli, e se siamo nel periodo di Natale...sono I Miracoli d’o Bammino! Parliamo dello spettacolo di cunti e canti popolari natalizi – tenutosi il 5 gennaio 2023 – di e con Cinzia Caminiti Nicotra , ricercatrice, autrice, attrice e regista, coadiuvata da Raniela Ragonese e dalle musiche eseguite alla chitarra da Roberto Fuzio , i canti da Nicoletta Nicotra . Uno spettacolo semplice , come lo sono i racconti natalizi; avvincente, come le storie narrate dalle nonne; commovente, come i ricordi d’infanzia . E di commozione ce n’è stata , e applausi a scena aperta, per gli interpreti “che hanno saputo restituire qualcosa che appartiene al nostro passato ma serve a tener vivo il nostro presente e costruire il nostro futuro”, come ha sottolineato Stefano Salmeri, consigliere nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, nella presentazione . Operazione tanto più preziosa in un’epoca come questa nella quale “viviamo in una sorta di eterno presente, che appiattisce tutto e ci fa dimenticare l’importanza della memoria”.
Cinzia Caminiti la mantiene viva, la memoria , quella personale dei racconti delle sue nonne, da cui ha tratto ispirazione, e quella collettiva . La mantiene viva e la nutre, la rinnova in uno spettacolo che ricrea uguale ma diverso ogni anno , adattandolo alle situazioni, ed ogni anno più ricco . Così, ad esempio, la location del Polo Tattile ispira una scelta dei colori più belli, più vividi, ed un’attenzione maggiore alla dimensione tattile ed uditiva : mentre si ascoltano i racconti della vita di Gesù Bambino e i canti, si odono anche gli zoccoli dell’asinello o la pioggia, prodotti da appositi strumenti , per citarne alcuni. Una affezionata ed entusiasta spettatrice dice: «Ormai per me da anni non è Natale senza uno spettacolo di Cinzia Caminiti su Gesù Bambino, spettacolo sempre diverso e al quale è sempre emozionante assistere . Con una creazione in un siciliano vivo e vivace ti fa rivivere i primi anni di vita di Gesù : ogni storia che racconta si fa seguire col fiato sospeso come bambini per sapere come va a finire, e ogni volta mi incanta come ogni miracolo che viene operato da Gesù Bambino funga da pretesto per spiegare l’origine di un nome o di una tradizione».
Perchè l’olivo è considerato il simbolo della pace ? Viene benedetto dalla Madonna perché per farle ombra e farla riposare abbassa i suoi rami. Perché l’alloro è così profumato? Nasce dopo che l’acqua usata per lavare il Bambino viene gettata davanti alla porta … e qual è il primo miracolo di Gesù Bambino? Gesù , appena nato, trasforma le lacrime di una pastorella, cadute sulla neve, in fiori rossi simili a stelle. Le Stelle di Natale .
Eppure sarebbe riduttivo limitare i commenti e le recensioni ad un elogio della memoria, delle tradizioni pur amorevolmente coltivate e tramandate: è grazie alla potenza evocativa dei testi , alla bellezza delle musiche, alle qualità degli interpreti , siano esse attoriali, narrative, canore, musicali , che il tutto concorre a creare un prodotto di notevole valore artistico .
Commosso Luca Grasso, direttore del Polo Tattile, «per la profondità dei racconti, ma anche per la musica, le canzoni coinvolgenti, cantate con il cuore: sapevo che fossero bravi, ma non immaginavo fino a questo punto” .“Sono riusciti a trasmettere – ha aggiunto – tutta la dolcezza che un argomento come quello della nascita del Bambinello impone. E mi auguro ci siano altre opportunità di collaborazione con questo gruppo di artisti che ha saputo comunicare al pubblico davvero tanto».