Il Ghirelli di Salerno presenta una ricca stagione di eventi culturali e formativi

Il Teatro Ghirelli di Salerno presenta la sua ricca stagione 2020/21 non soltanto di teatro ma anche di eventi culturali e formativi.
La sinergia con il centro di produzione Casa del Contemporaneo (CdC) ha reso possibile una programmazione teatrale che vede coinvolte le quattro sale gestite tra Salerno, Napoli e Castellammare di Stabia (nell’ordine Teatro Ghirelli, Teatro dei Piccoli, Sala Assoli e TK), molte saranno “produzioni della casa” ma, al di là del teatro che è il protagonista indiscusso, appuntamenti di musica, danza, formazione ed informazione, incontri critici, performance, reading e presentazioni di libri, oltre TALK come laboratorio sociale, serviranno a far crescere l’interesse avvicinando un pubblico variegato e di ogni età.
Tre le prime assolute, il 9 e 10 aprile 2021 appuntamento con ‘METAMORFICA’ cioè Kafka che incontra la mediazione traduttoria/traditoria di Enzo Moscato, il 22 e 23 gennaio è la volta di Mankecàn un viaggio nel mondo della poesia di Giovanni Ludeno, Igor Esposito e Roberto De Francesco che si chiude con i versi di Alfonso Gatto, infine ultimo appuntamento il 20 e 21 novembre con la coproduzione Teatro Napoli – Teatro Nazionale Dov’è la vittoria di Bestand, una pièce teatrale che ha come tema ispiratore la politica attuale, gli interpreti appartengono ad una giovane formazione e la regia è di Giuseppe Maria Martino. Si potrà assistere a due prime post Festival, dalla Biennale Teatro di Venezia la coproduzione Teatro Sannazaro e Tradizione e Turismo srl con lo spettacolo Nanaminagura del salernitano Antonio Ianniello e dal Napoli Teatro Festival il 16 e 17 ottobre la commedia Il prestito di Jordi Galcéran, con la regia di Rosario Sparno, primo dei quattro spettacoli che rientrano nel progetto RUA CATALANA promosso da Enrico Ianniello, traduttore dei testi ma, a volte, anche regista e interprete. A seguire il 31 ottobre in scena è FEMMENE COMME A ME di Pau Mirò, prodotto da Mutamenti/Teatro civico 14 con la regia di Roberto Solofria, il 22 novembre prodotto dal Nuovo Teatro Sanità e con la regia di Mario Gelardi PLASTILINA di Marta Buchaca e, per concludere, GIACOMINO E MAMMÀ in scena il 7 e l’8 dicembre, una produzione Teatri Uniti in cui Isa Danieli è diretta da Enrico Ianniello, che ne è anche interprete. Il pubblico nelle repliche potrà seguire sullo schermo la proiezione degli spettacoli “Chiove” con la regia di Francesco Saponaro e “Jucature” diretto da Enrico Ianniello. Il progetto RUA CATALANA è un focus sulla produzione drammaturgica della Catalogna, nato dalla collaborazione con la Delegazione del Governo Catalano in Italia e con l’Istituto Ramon Llull e realizzato da Casa del Contemporaneo, Mutamenti/Teatro Civico 14 e Nuovo Teatro Sanità in rappresentanza, rispettivamente, di Salerno, Caserta e Napoli, gli spettacoli, infatti, saranno rappresentati anche nelle ultime due città.
Molto atteso il progetto Young rivolto ai più piccoli, ai loro accompagnatori, al mondo della scuola, alle famiglie e ad ogni ambiente sociale, che omaggia in apertura Gianni Rodaricon RODARI. 100 ANNI. 1000 STORIE, tre diverse performance teatrali ispirate ai suoi romanzi, alle sue filastrocche e ai suoi racconti, cui seguiranno una serie di spettacoli il cui calendario completo è sul sito del Teatro Ghirelli/Casa del contemporaneo, la direzione artistica è di Morena Pauro. Formazione e aggiornamento dei docenti, con appuntamenti aperti anche a educatori, operatori sociali, studenti universitari, riconosciuti dal MIUR, qualificano ulteriormente la proposta. Altra interessante rassegna è OSPITALITA’ da dicembre a marzo 2021, un susseguirsi di reading teatrali e spettacoli, il 5 dicembre si parte con SALVADOR DALÌ. YO SOY UN GENIO! a cura di Andrea Avagliano, l’8 e il 9 gennaio si proseguo con SE QUESTO È UN UOMO – RADIO EDIT da Primo Levi, con la regia e l’interpretazione di Valter Malosti. E’ poi la volta il 5 e 6 febbraio di UNA TRAGEDIA REALE di Giuseppe Patroni Griffi, ispirato alla tragica fine della principessa Diana con la regia di Francesco Saponaro. POETICA con Piera De Piano e regia di Enzo Marangelo è in scena il 12 e 13 febbraio, un meraviglioso viaggio a ritroso nella poesia classica, dal ‘900 al mondo antico, mentre il 24 febbraio è la volta di EMIGRANTI del drammaturgo polacco Slawomir Mrożek con la regia di Claudio Jankowski. IL BERRETTO A SONAGLI. ‘A nomme ‘e Dio della Compagnia Nest è un’ insolita traduzione in napoletano del teatro di Pirandello ad opera di Francesco Niccolini, in scena il 26 e 27 febbraio. A marzo tre appuntamenti, il 12 e 13 marzo A CIASCUNO IL DUO con il basso baritono Luca De Lorenzo e il pianista Ivan Dalia che raccontano la storia dell’opera usando il tramite della risata, il 21 marzo SALVO GABER di e con Salvatore Cosentino è un omaggio al teatro-canzone del grande artista milanese, infine il 27 e 28 marzo IL BACIO DELLA VEDOVA di Hisrael Horovitz e diretto da Teresa Ludovico racconterà agli spettatori una storia di un’amicizia nata a scuola ed il gioco di complicità messo a dura prova da una donna. INCONTRI di Antonella Iannone è la rassegna di danza con due appuntamenti, il primo il 4 marzo con “La conoscenza della non conoscenza 0.5” a cura di Adriana Borriello e il secondo il 25 marzo “A peso morto” di e con Carlo Massari e “Polvere: minutissime particelle incoerenti” coreografia di Gabriella Stazio. Ritorna la sesta stagione di Mutaverso Teatro, ideata e diretta da Vincenzo Albano, a cura di Erre Teatro, che sarà ospitata per alcuni dei suoi appuntamenti proprio dal Teatro Ghirelli, come ritorna l’appuntamento con il CLUB DELLA LETTURA (incontri tra filosofia, letteratura e drammaturgia a cura di Francesco D’Acunto, Andrea Carraro, Matteo De Cesare ed Eduardo Scotti. Il primo appuntamento è per il 15 ottobre con la presentazione del libro di Federica Sgaggio “L’Eredità dei vivi” (Marsilio Romanzi), mentre il progetto TALK (ogni giovedì) a cura di Eduardo Scotti sarà un appuntamento con serate a tema, tra fatti di cronaca e storie più importanti. Infine, nel solco del cammino iniziato con Femminile Palestinese, Mediterraneo Contemporaneo è la rassegna che allarga lo sguardo alle culture del Mediterraneo, curata da Maria Rosaria Greco avrà il Libano come paese protagonista del 2021.