Una nuova stagione lirica, concertistica e di Balletto del Teatro Verdi di Salerno che conferma l’intenzione di valorizzare i giovani talenti, di promuovere e divulgare capolavori poco rappresentati, senza mai perdere di vista la qualità, è stata presentata sabato 9 marzo 2019 alla presenza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del Sindaco della città Vincenzo Napoli, del direttore artistico Daniel Oren, del segretario artistico Antonio Marzullo. Vediamo nello specifico cosa riserva questa programmazione che inizia il 12 aprile 2019 con un’opéra-comique in due atti di Gaetano Donizetti, La Fille du régiment, affidata al gesto del conduttore Antonello Allemandi che dirigerà l’Orchestra Filarmonica salernitana e con la regia di Riccardo Canessa. In scena un cast vocale di prim’ordine: Gilda Fiume, Juan Josè de Leon, Nino Surguladze, Filippo Morace. Sette in tutto gli appuntamenti tra lirica e danza della stagione, che propone il 19 e 20 aprile la Compagnia di Ballo del Teatro di San Carlo impegnata in Pulcinella, su musiche di Igor’ Stravinskij. A maggio (il 21, 25, 29) per il celebre lavoro pucciniano Tosca sul podio salirà Daniel Oren mentre la regia è affidata a Michele Sorrentino Mangini, giovane e talentuoso artista napoletano. Le voci saranno quelle di Maria Josè Siri, Najmadin Mavlianov, Sergey Murzaev. Dopo la pausa estiva si riprende il 30 ottobre con un titolo verdiano Il Trovatore, diretto dalla bacchetta del Maestro Oren affiancato nella regia da Renzo Giaccheri. Nel cast annoveriamo Massimo Cavalletti, Irina Moreva, Violeta Urmana, Najmadin Mavlianov, Carlo Striuli, Anastasia Bartoli, Francesco Pittari. Dicembre prevede due appuntamenti imperdibili ovvero il Balletto Nazionale della Georgia Sukhishvili, e a chiudere un’altra opera di Puccini, La Bohème con la regia del francese Jean Daniel Lavalle e le voci di Carmen Giannattasio, Alla Vasilevstky, Valentin Ditiuk, Massimo Cavalletti. Interessante la stagione Educational, che in sei appuntamenti (1-2-3-4-5-6 ottobre) con l’operetta in tre atti di Franz Lehár, La vedova allegra, darà spazio al talento, alla creatività e all’estro degli studenti salernitani del Conservatorio “G. Martucci”, del Liceo Coreutico “Alfano I” e del Liceo Artistico “Sabatini – Menna”, che assieme vivranno un’esperienza lavorativa e formativa unica, prendendo parte, da protagonisti, alla nascita e alla realizzazione di uno spettacolo d’opera.
Nutrita e allettante la stagione di Concerti 2019 che prende il volo il 24 aprile con la Messa da Requiem di G. Verdi, composta nel 1874 per coro, voci soliste ed orchestra, dedicato ad Alessandro Manzoni, eseguita dal coro e dall’orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretti dal Maestro Juraj Valcuha. Il 9 maggio sarà la volta di Peppe Servillo, protagonista di “Uomini in frac”, tributo a Domenico Modugno che ha trasformato le melodie e il linguaggio, ma che resta saldamente radicato nella tradizione popolare. Segue, il 16 maggio Enrico Pieranunzi con i suoi suoi partner Gabriele Mirabassi, Gabriele Pieranunzi, in “Play Gershwin”. Il 20 maggio Dario Candela, eccellente pianista dalla profonda conoscenza della grande tradizione napoletana, affiancherà il Quartetto d’archi della Scala formato dalle prime parti dell’Orchestra milanese composto da quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali, che hanno deciso di ridar vita dal 2001 alla prestigiosa formazione storica nata nell’anno 1953. Il 28 settembre, Neri Marcorè, attore di cinema, teatro e televisione e GnuQuartet formazione dal singolare organico strumentale (violoncello, violino, flauto, viola), omaggiano Fabrizio De André con “Come una specie di sorriso”. Il 30 novembre è il turno della multietnica Orchestra di Piazza Vittorio, nata nel 2002 all’interno dell’Associazione Apollo 11, che suonerà “All’opera”.
Il 2 dicembre il violino del grande solista Pavel Berman insieme al talentuoso pianista Roberto Arosio spazierà da Prokof’ev a Sarasate fino a Bloch; il 4 dicembre tocca a The Diamond Trio, ensemble in cui i clarinetti del duo Gurfinkel si combinano al suono del pianoforte di Silvia Patru; il 5 dicembre il celebre pianista Bruno Canino accompagnerà al violoncello Raffaella Cardaropoli e al violino suo fratello Gennaro Cardaropoli, entrambi giovani promesse nel panorama musicale internazionale.
Il 25 dicembre si procede come di tradizione con il Concerto di Natale con l’Orchestra del Liceo musicale “Alfano I” di Salerno e il Coro di Voci Bianche del Teatro Municipale“ e il 1 gennaio 2020 si festeggia con il Gran Concerto di Capodanno.
Per ulteriori informazioni consultare il sito del Teatro Verdi. Diritto di prelazione da lunedì 11 a sabato 30 marzo 2019, vendita nuovi abbonamenti da lunedì 30 aprile 2019.
Dadadago
