Nel salone del Gonfalone di Palazzo di Città, presenti il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ed il sindaco di Salerno Enzo Napoli, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della XX stagione lirica e di concerti del Teatro Verdi di Salerno. Il governatore non ha mancato di ricordare come la città abbia negli anni investito nelle politiche culturali, con il prestigioso cartellone del Teatro Municipale che ne è diretta testimonianza. Una programmazione che non incide sulle casse comunali, interamente finanziata dalla Regione Campania e dal Ministero dei Beni Culturali che ne hanno riconosciuto il rilievo e lo spessore artistico. Il sindaco invece ha sottolineato come il Teatro Verdi sia oramai un luogo d’eccellenza della città, in cui l’offerta culturale cerca di coniugare un servizio identitario e di qualità. Al regista Renzo Giacchieri, in assenza del Maestro Daniel Oren impegnato nella direzione del Nabucco alla Shanghai Opera House, il compito di presentare il cartellone insieme al segretario artistico Antonio Marzullo.
La partenza è fissata l’11 maggio con un allestimento molto atteso, il celebre “Die Zauberflote” di Wolfang Amadeus Mozat con la regia di Mariano Bauduin insolitamente cantato in italiano, con evocazione del napoletano Giovan Battista Basile, questo nel solco della grande scuola partenopea di Roberto De Simone che ha ben nutrito il regista, sul podio la direzione è affidata all’estone Andres Mustonen. Sul palco molti bravi e acclamati interpreti Filippo Morace sarà Papageno, Valentina Mastrangelo darà voce a Pamina, Tamino sarà interpretato da Ancio Zorzi Giustiniani mentre Giovanni Battista Parodi darà voce a Sarastro, infine Sarah Blanc sarà una splendida Regina della notte. Sempre a maggio dal 25 al 29 la Trilogia Buffa con le opere “La serva Padrona” di Giovanni Battista Pergolesi, “Il Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa e “Un Maestro e Una Cantante” di Lauro Rossi. Si tratta di vere gemme dell’opera napoletana, tutte con la regia di Mariano Bauduin, la prima sarà diretta da Ivano Caiazza, interpreti di Uberto, Serpina e Vespone rispettivamente Paolo Bordogna, Nunzia De Falco e Raffaello Converso. A seguire l’intermezzo comico in un atto “Il Maestro di Cappella” che vedrà sul podio a dirigere Paolo Bordogna, infine l’altra opera buffa in un atto “Un Maestro e Una Cantante”, interpreti Paolo Bordogna e Nunzia De Falco. Dopo la pausa estiva dal 5 al 9 ottobre il Maestro Daniel Oren dirigerà Gilda Fiume nel ruolo di Lucia di Lammermoor con la regia di Renzo Giacchieri, Stefano Secco e Bilyy Vitaliy interpreteranno, rispettivamente, Edgardo ed Enrico. Gran finale nel mese di dicembre, per i 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini il 7 dicembre andrà in scena “Il Barbiere di Siviglia” con Massimo Cavalletti nel ruolo di Figaro, Antonello Allemandi sul podio e Michele Mangini Sorrentino alla regia. Il 28 dicembre chiuderà in bellezza “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, con direzione di Daniel Oren e regia di Riccardo Canessa, nei panni del più celebre gobbo della lirica il trentaduenne Enkhbat Amartuvshin, il duca di Mantova sarà di Antonio Poli, il soprano Zuzana Markovà interpreterà Gilda. Non mancheranno spettacoli fuori abbonamento, tra tutti si segnala dal 3 al 6 gennaio il balletto “Lo Schiaccianoci”. Molto interessante anche la stagione concertistica con il primo appuntamento in data 18 maggio, ad esibirsi sarà il duo Ramin Baharami e Danilo Rea, il 20 maggio sarà la volta della pianista Vanessa Benelli Mosell quindi, sempre a maggio, il violinista Federico Guglielmo con “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi. Dopo la pausa estiva il 16 ottobre un recital molto atteso, quello di un prodigioso adolescente il pianista israeliano Yoav Levanon, mentre il 30 ottobre sarà il turno dell’unico concerto sinfonico di Ezio Bosso con l’Orchestra Filarmonica Salernitana, quest’ultima avrà anche il compito di scandire musicalmente il Capodanno. A novembre è la volta della pianista Romane Oren e del violinista Giuseppe Gibboni, mentre il 26 toccherà al quartetto “Klassik Swing Italian Quartet” e il 30 alla fisarmonica di Richard Galliano. Il mese di dicembre si esibirà la formazione “Ensamble Voci Italiane” nata in seno al coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Ciro Visco con un omaggio alla canzone napoletana, infine le festività natalizie saranno in compagnia delle Voci Bianche e dell’Orchestra del Liceo Alfano. Un cartellone davvero molto ricco e capace di soddisfare i diversi gusti musicali del pubblico, con in più una sorpresa tutta da scoprire. Il regista lirico Riccardo Canessa nel corso dell’intera stagione intratterrà il pubblico di tutte le età con “Opera Talk Show”, un format coperto da copyright che cercherà di avvicinare la platea all’opera attraverso la formula della curiosità, sicuramente un motivo per interessarsi ed appassionarsi di più a questa sorprendente stagione musicale.
Marisa Paladino