Un antico e quieto Borgo, quello di Marechiaro (dal napoletano “Mare chianu” che a sua volta traduceva il termine latino di “mare planum”, mare calmo) in occasione della Festa di Santa Maria del Faro si affolla fino all’inverosimile.
Proprio qui si conclude la processione a mare della Madonna, che dalla Gaiola giunge a Marechiaro per poi essere portata in spalla fin su all’omonima chiesetta barocca.
Il rito religioso si mescola a quello pagano, alla festa “popolare”. I devoti si mescolano ai numerosissimi curiosi della domenica, ai turisti, ai buongustai attratti dal ricco menu di mare offerto dalle numerose stazioni di ristoro che offrono piatti della cucina napoletana lungo il percorso che da via Marechiaro porta alla Piazzetta e fin giù alle scale ed ai vicoletti che costeggiano la straordinaria discesa che arriva fino al mare.
Terrazze naturali dalle quali si gode una vista mozzafiato su Capri, sulla Costiera sorrentina, del Vesuvio e del Golfo di Napoli.
Sarà lo spirito che aleggia in questo piccolo Borgo , scelto sin dai tempi della Magna Grecia come insediamento e poi in Epoca Romana come dimora dai patrizi romani dal quale ammirare Capri e l’Imperatore Tiberio che si era traferito a vivere sull’isola; sarà perché diversi secoli dopo, durante gli anni ’60, quelli della Dolce Vita, diventa il luogo prescelto dai vip Hollywoodiani ed italiani che questo Borgo ancor oggi rappresenta un attrattore per tutti coloro che amano godersi la vita e godere delle straordinarie bellezze naturalistiche e paesaggistiche di questo scorcio del promontorio di Posillipo.
C’è chi ricorda Marechiaro perché è il titolo di una notissima canzone napoletana scritta da Salvatore di Giacomo che rimase incantato alla vista della “fenestella” dove ancor oggi si vede quel famoso garofano citato nel testo musicato da Francesco Paolo Tosti:
“Nu garofano addora ‘int’a na testa / passa ll’acqua pe’ sotto e murmuléa./ A Marechiaro ce sta na fenesta!”
L’Associazione Borgo Marechiaro nata nel 2014 per iniziativa di alcuni residenti con l’obiettivo di recuperare, preservare e far conoscere al mondo questo piccolo paradiso è stata la promotrice ed organizzatrice della Sagra del Borgo, che quest’anno giunge alla quarta edizione e si conclude l’otto Aprile con una grande Festa.
Un evento riuscitissimo vista l’affluenza e le numerose presenze di volti noti della politica italiana e del mondo dello spettacolo.
Il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha fatto gli “onori di casa”, accogliendo il neo-presidente della Camera Roberto Fico che ha trascorso la serata al ristorante Cicciotto.
Il notissimo speaker radiofonico Gianni Simioli, la cantante Mirna Doris, Peppe Iodice, Monica Sarnelli l, lo scrittore del mistero e dell’esoterismo Maurizio Ponticiello, Enrico Varriale, giornalista e conduttore televisivo che ha presentato la serata dal palco allestito in Piazzetta per l’intrattenimento musicale de I Guarracini e Sergio Carlino.
Miriam Artiaco