Il Coro Lirico Siciliano festeggia Sant’Agata

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Nel gioiello barocco della monumentale Badia di Sant’Agata” , dopo il successo delle precedenti edizioni, ritorna la “Settimana Musicale Agatina” ricca di concerti di musica classica.
La rassegna è organizzata dal Coro Lirico Siciliano (insignito quest’anno del prestigioso riconoscimento Oscar della Lirica) insieme con l’ Arcidiocesi di Catania, e si avvale dei patrocini del Presidente del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Consiglio dei Ministri, del Pontificium Consilium de Cultura della Città del Vaticano, nonché del Comitato per le Celebrazioni del 150mo anniversario della morte di G. Rossini-Comune di Pesaro, per sostenere un ambizioso progetto: il restauro della chiesa e dell’ampliamento del percorso artistico delle sue terrazze.
Il restauro si articolerà in 3 fasi importanti, dal restringimento della canonica per la realizzazione di un grande salone da adibire allo svolgimento delle attività pastorali, una bellissima location che permetterà di affacciarsi in chiesa attraverso la gelosia della clausura e dall’altra parte su Via Vittorio Emanuele sul chiosco delle monache, così come la realizzazione di un ascensore per accedere in questa grande sala e alle terrazze, dove in estate si propongono attività culturali, concerti ed eventi. Si ringraziano quindi gli amici e soci del Rotary club e Banca Generali e Unicredit per il supporto all’iniziativa.
La bellissima serata è stata arricchita dalla VII Edizione del Premio “Sicanorum Cantica” che quest’anno è stato consegnato ad artisti di fama internazionale per l’eccellenza della loro carriera, al mezzosoprano Fiorenza Cossotto, al tenore Marcello Giordani, al musicologo Giandomenico Vaccari e al giovanissimo direttore d’orchestra Filippo Arlia, classe’89, distintosi non solo in quanto considerato dalla critica internazionale uno dei più brillanti e versatili direttori d’orchestra della sua generazione ma anche il più giovane direttore di Conservatorio d’Italia, nonché fondatore dell’ Orchestra Filarmonica della Calabria di cui è Direttore Principale.
Impegnativo e ricco il programma del Gran Galà Lirico- Concerto Straordinario in onore di Sant’Agata che è stato eseguito con maestria dal Coro Lirico Siciliano, elegantemente accompagnato al pianoforte dal maestro Alistair Sorley; Il maestro Francesco Costa ha diretto con impetuosa sicurezza, espressione di competenza e musicalità nonché di cura del fraseggio nello spaziare da Mozart a Rossini a Verdi, Mascagni e Puccini.
Suggestiva la scelta di iniziare con l’Inno a Sant’Agata , proiettando il pubblico in un’atmosfera intimamente religiosa; la maggior parte dei presenti è stata costituita da turisti accorsi a Catania per assistere ai festeggiamenti in onore della Santa Patrona, che attira visitatori da tutto il mondo.
La rassegna, con questo concerto, ha voluto rendere omaggio alla martire Agata anche con un brano di particolare spessore e profondità come l’Inno alla vita, composto dal maestro Costa su testo di Madre Teresa di Calcutta e dedicato a padre Massimiliano Parisi in occasione del decimo anniversario di sacerdozio; ad interpretarlo splendidamente sono stati Lella Arrigo e Alberto Maria Munafò.
E via via il programma è diventato più festoso, dal sacro celebrativo raccolto e mistico iniziale passando attraverso il Coro di Zingarelle e Mattadori da La Traviata,e il famoso Va’ pensiero del Nabucco inneggiando e bissando col famoso Brindisi di La Traviata, il pubblico ha applaudito con entusiasmo che è sfociato in una vera e propria ovazione, in segno di gratitudine per l’incantevole serata.
E la festa in onore a Sant’Agata, tra sacro e profano, ha avuto inizio.

Gabriella Spagnuolo

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