Da un’idea di Manlio Santanelli cinque anni fa è nata la rassegna “Il Teatro cerca Casa” nella quale il luogo è la “Casa”, o meglio il salotto, ed il “Teatro” torna al suo senso etimologico (dal greco theàomai) è l’atto di guardare; si tratta di una rassegna itinerante che avvicina lo spettacolo allo spettatore (questa volta dal latino spectare, ma con lo stesso significato) e che, partita da Napoli, è giunta fino Capri passando per Caserta, Benevento per citare solo alcuni luoghi.
La quinta edizione (2017/2018) presenterà grosse novità ed innovazioni e lo annuncia già dal titolo: “Palcoscenici del futuro – il Teatro si fa spazio”, in cartellone infatti saranno predominanti artisti emergenti, che daranno sfogo delle loro capacità performative sia nel campo della recitazione quanto della musica. Non mancheranno naturalmente spettacoli dei grandi nomi di attori che già in passato hanno creduto nel progetto di Santarelli.
Durante la conferenza di presentazione sono stati anche consegnati il premio per il migliore spettacolo e quello per la “Casa” che si è distinta per l’ospitalità.
Le porte dei salotti riaprono il 2 ottobre alle 18 con “Sono ancora vivo” diretto da Sergio Assisi con Lucio Caizzi in casa Santarelli; a seguire il 13 ottobre alle 20:30 in casa Bonadies a Portici “Totò che padre!” di e con Roberto Giordano insieme a Federica Aiello. Il 21 ottobre sarà Santa Maria Capua Vetere ad accogliere “Il posto di un altro” di Michele Danubio. Il 6 novembre di nuovo a casa Santarelli alle 18:00 la compagnia Ragli metterà in scena “L’italia s’è desta”, mentre il 17 novembre “Albania casa mia” di e con Aleksandros Memetaj animerà il salotto Bonadies (20:30).
Altri spettacoli andranno girando nei salotti in date che saranno a breve definita e sono:”Cavallapazza” di Domenico Ciruzzi; “French girl” Daniela Fiorentino (voce) e Mariano Bellopede (pianoforte); “La leggendaria storia di Giovanni Senzaterra” di e con Marco Milone; “La nota stonata” ideato da Stefano Valanzuolo con musiche di Luigi Tenco; “Le regole del giuoco del tennis” di Mario Gelardi; “Mood Swings” concerto jazz di Francesco Scelzo; “Nevrotika” di e con Fabiano Fazio; “Serenvivity” ‘EbbanenSiS in concerto; “Sinnò me moro. Canzoniere della Mala” Antonella Morea (voce) Vittorio Cataldi (pianoforte); “Solo ma non troppo” Giovanni Block in concerto; “Sono ancora vivo” di e con Lucio Caizzi; “Suono su tela” Corde Oblique in concerto; “Teresa” di Cesare Belsito ; “Fondazione” di Raffaello Baldini.
Emma Amarilli Ascoli
Foto di Emanuele Ferrigno