Il Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale, nonostante le vicissitudini della scorsa settimana che hanno portato alla chiusura del Teatro Mercadante per problemi inerenti le norme di sicurezza, con fermezza e testardaggine cifra proprie della città partenopea, prosegue nella sua programmazione e soprattutto nella realizzazione della rassegna di danza contemporanea PRIMAVERADANZA che vedrà tra il 4 e il 12 aprile 2017 quattro spettacoli in scena tra i teatri Augusteo e San Ferdinando con creazioni di Emio Greco, Peter C. Scholten, Noa Wertheim e della Compagnia Körper di Napoli.
La manifestazione vedrà in scena grandi compagnie internazionali in cui la ricerca coreografica è il segno distintivo.
Emio Greco e Pieter C. Scholten chiamati alla direzione del Ballet National de Marseille dal 2014, hanno indirizzato la loro direzione verso due obiettivi da un lato il corpo del danzatore “in rivolta” come espressione dell’artista nella società e dall’altro il “corpo di ballo” inteso come ricerca di una nuova forma contemporanea. Hanno creato nel 2009 ICKamsterdam (Centre international d’arts chorégraphiques d’Amsterdam), una piattaforma interdisciplinare e internazionale per far emergere e sostenere giovani talenti.
Sarà proprio il Ballet National de Marseille e ICKamsterdam con la coreografia ROCCO di Emio Greco e Pieter C. Scholten il 4 e 5 aprile 2017 al Teatro Augusteo ad inaugurare la rassegna PRIMAVERADANZA.
ROCCO è una creazione coreutica ispirata al film di Luchino Visconti Rocco e i suoi fratelli, dedicato al mondo del pugilato. L’amore e l’odio tra fratelli sono lo spunto di per la coreografia, dove il combattimento diventa un coinvolgente passo a due con scambio di ruoli tra danzatori e pugili, e i pugni sono sostituiti tattiche virtuosistiche.
Il secondo spettacolo presentato dal Ballet National de Marseille e ICKamsterdam sempre per la coreografia di Emio Greco e Pieter C. Scholten l’8 e il 9 aprile 2017 sempre al Teatro Augusteo, vedrà un programma composto da due coreografie Two e Boléro che sostituiscono il balletto programmato precedentemente Extremalisme che per esigenze tecniche non può essere allestito al Teatro Augusteo.
Two coreograficamente lavora sino all’estremo sul tema della dualità sia come rappresentazione dell’unità sia come conflitto sia come riflesso dell’altro, un tema molto caro a Emio Greco e Pieter C. Scholten indagato sin dall’inizio della loro collaborazione artistica. Un procedere per mimesi in un continuo legame dove l’incipit è vicendevolmente dato.
Boléro, creazione del 2015, i due coreografi si sono allontanati dalle precedenti versioni anche se nell’insieme immaginario ne risentono, per affidarsi al collegamento ritmo/movimento, corpo danzante e narrante, quella dualità tra spirito e materia che culmina nel caos ancestrale e totalizzante musicale.
Al Teatro San Ferdinando, il 6 e 7 aprile 2017 andrà in scena Yama, una coreografia firmata da Noa Wertheim, con musiche originali di Ran Bagno, presentata dalla compagnia israeliana di Tel Aviv, Vertigo Dance Company che collabora da diversi anni con il Teatro Stabile di Napoli, interpretata da 9 danzatori.
Uno spettacolo dedicato al tema dell’impatto umano sull’ecosistema, attraverso l’osservazione di ogni movimento e l’effetto sull’ambiente. Il nuovo progetto è una amalgama di misticismo poetico e spiritualità new age. Esplorando l’impatto umano sull’ecosistema, la dipendenza e la capacità rigenerativa, la coreografa osserva l’origine di ogni movimento e il suo effetto sull’ambiente.
Infine il 12 e il 13 aprile 2017, sempre al Teatro San Ferdinando, la Compagnia Körper di Napoli presenta lo spettacolo Vivianesque, una libera incursione nell’universo teatrale di Raffaele Viviani. “Una serie di quadri – sottolinea Gennaro Cimmino che firma la regia e la coreografia dello spettacolo – che come vasi comunicanti confluiscono l’uno nell’altro senza soluzione di continuità: il lavoro e i mestieri, la malavita, i guappi e le prostitute, il teatro nel teatro…”. In scena cantano Lalla Esposito e Massimo Masiello su musiche originali di Vito Pizzo.
programma
4 e 5 aprile | Teatro Augusteo
ROCCO
creazione e coreografia Emio Greco, Pieter C. Scholten
danzatori Denis Bruno, Quentin Dehaye, Pedro Garcia, Andrés Garcia-Martinez
suono Pieter C. Scholten
luci Paul Beumer e Pieter C. Scholten
costumi Clifford Portier
produzione Ballet National de Marseille / ICKamsterdam
6 e 7 aprile | Teatro San Ferdinando
YAMA
coreografia Noa Wertheim
co-creazione Rina Wertheim-Koren
danzatori Marija Slavec, Etai Peri, Ron Cohen, Nitzan Moshe, Tamar Barlev, Shani Licht Daniel Costa, Ty Alexander Cheng, S’andor Petrovics
musica Ran Bagno – violoncello Hila Epstein
costumi Sasson Kedem- luci Dani Fishof – Magenta
produzione Vertigo Dance Company
8 e 9 aprile | Teatro Augusteo
DUO
Ideazione e Coreografia Emio Greco | Pieter C. Scholten
Luci Henk Danner
Costumi Clifford Portier
Design sonoro Pieter C. Scholten
Produzione ICK
BOLÉRO
Ideazione e Coreografia Emio Greco | Pieter C. Scholten
Luci Henk Danner
Costumi Clifford Portier
Design sonoro Pieter C. Scholten
Musica Boléro Maurice Ravel © Nordice B.V. / Redfield B.V
Produzione Ballet National de Marseille – Collaborazione ICK
11 e 12 aprile | Teatro San Ferdinando
Compagnia di danza Körper
VIVIANESQUE
progetto, regia, coreografia Gennaro Cimmino
danzattori Chiara Alborino, Chiara Barassi, Nicolas Grimaldi Capitello, Sibilla Celesia, Flavio Ferruzzi, Aniello Giglio, Mariangela Giombini, Sara Lupoli, Marianna Moccia, Antonio Nicastro, Christian Pellino, Francesco Russo
cantanti Lalla Esposito, Massimo Masiello
musiche originali Vito Pizzo
costumi Concetta Iannelli
disegno luci Gianni Netti
produzione Körper
Tonia Barone