Lo storico appuntamento con la stagione concertistica estiva del Ravello Festival 2020 non poteva mancare, nonostante il momento post Covid che raccomanda ancora cautele e giusto distanziamento sociale. La 68esima edizione, in programma dal 25 luglio al 13 settembre 2020, ritorna con un calendario di altissimo livello artistico, con ospiti di fama internazionale, che per la prima volta intervengono in questa manifestazione, e con presenze invece habitué del festival. La serata inaugurale del 25 luglio dedicata al grandissimo compositore Ennio Morricone, scomparso da poco, vedrà sul palco la grande orchestra che il maestro ha diretto in tanti memorabili concerti, la Roma Sinfonietta e sul podio il figlio Andrea, musicista che si è mosso nel mondo della musica nel solco della passione familiare. Molto atteso, sempre all’Auditorium Oscar Niemeyer, il battesimo per Cecilia Bartoli, incantevole interprete di Handel e di altri autori in un concerto diretto da Gianluca Capuano con Les Musiciens du Prince (18 agosto) e per il maestro Riccardo Muti che dirigerà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini (1 settembre), mentre il maestro Daniele Gatti debutterà al Belvedere di Villa Rufolo come direttore dell’Orchestra Mozart, in una produzione del Ravello Festival (5 settembre). Ovviamente non mancano i ritorni del maestro Valery Gergiev e la Orchestra del Mariinsky (29 luglio), di Ivan Fischer e la sua Budapest Festival Orchestra accompagnati dal soprano austriaco Anna Prohaska (21 agosto). Un attesissimo ritorno è quello della straordinaria Martha Argerich and friends, pianoforte e voce recitante, ed il Quartetto d’archi della Scala (23 agosto). Questa edizione, inoltre, potrà essere ricordata per l’ampio spazio dedicato alla musica jazz, si esibiranno infatti per gli amanti del genere l’amatissimo pianista Brad Mehldau (13 settembre), il pianista Enrico Pierannunzi con Rosario Giuliano al sax alto e soprano (26 agosto), quindi ci sarà un tributo a Charlie Parker nel centenario della nascita – produzione del Ravello Festival – con l’Orchestra Filarmonica Salernitana Giuseppe Verdi diretta da John Axelrod e con un quintetto jazz di prim’ordine composto da Stefano Di Battista, Flavio Boltro, Julian Oliver Mazzariello, Dario Deidda e Roberto Gatto (29 agosto). L’orchestra del Teatro di San Carlo, di casa al festival, si esibirà in un primo concerto con il suo direttore musicale Juraj Valcuha e la pianista Beatrice Rana (8 agosto) ed il secondo con Marco Armilato (11 settembre), mentre La Cappella Neapolitana proporrà un’opera in tre atti il Dido and Aeneas di Henry Purcell, diretta da Antonio Florio con Véronique Gens, Maria Grazia Schiavo, Mauro Borgioni e Raffaele Pe (1 agosto) mentre i Talenti Vulcanici della Fondazione Pietà dei Turchini eseguiranno lo Stabat Mater di Logroscino (4 settembre). All’Orchestra Filarmonica Salernitana Giuseppe Verdi è affidato il tradizionale Concerto all’Alba, quest’anno dedicato alla musica spagnola e diretto da Jordi Bernàcer con il pianista Javier Perianes (11 agosto). La manifestazione, fortemente voluta e sostenuta dalla Regione Campania e dal governatore Vincenzo De Luca, oltre che dal Mibact, ha potuto contare sull’impegno organizzativo del commissario straordinario della Fondazione Almerina e del direttore artistico Alessio Vlad, di quest’ultimo non si dimentica il forte legame avuto dal padre Aleiio Vlad, celebre compositore e pianista di origini rumene, dalla metà degli anni Settanta e per quasi un ventennio, con la Ravello all’insegna del glorioso festival dedicato a Richard Wagner. Non mancherà neppure quest’anno dal programma, benché l’esecuzione delle sue opere richiedano grandi organici orchestrali, l’omaggio al grande compositore di Lipsia, infatti il maestro Alessio Vlad sottolinea che “Avranno un significato particolare il concerto di musica da camera di Asher Fisch e Stefanie Irányi dedicato a Wagner e Liszt e la duplice esecuzione dell’Idillio di Sigfrido nei concerti di Daniele Gatti e Iván Fischer.”. A completare il cartellone il pianista Filippo Gorini (22 agosto), il duo pianistico Beatrice Rana con Massimo Spada (9 agosto), il Quartetto di Cremona con un omaggio a Beethoven nei 250 anni dalla nascita (2 agosto), e ancora il concerto condiviso tra Wagner e Liszt con il mezzosoprano Stefanie Irànyi, accompagnata dal pianista Asher Fisch (7 agosto). I luoghi interessati dagli eventi, tra i più amati di Ravello, come ogni anno la splendida Villa Rufolo ed il suo palcoscenico/belvedere con incantevole vista sul mare e l’Auditorium Oscar Niemeyer, ma la musica jazz arriverà arriverà anche in Piazza Duomo e nei Giardini del Monsignore con il Deidda Quartet (5 agosto), Daniele Scannapieco Quartet (19 agosto), Enrico Pierannunzi e Rosario Giuliani (26 agosto), il piano di Geoff Westley (6 settembre) e Armanda Desidery Quartet (9 settembre). Per informazioni sulle prenotazioni e sui biglietti si può consultare il sito www.ravellofestival.com Tel. 089 858422 e boxoffice@ravellofestival.com
Marisa Paladino